Foglio Excel Gratuito per l’Analisi dei Rischi secondo la ISO 9001:2015

Ogni azienda certificata o in fase di certificazione ISO 9001:2015 deve dimostrare di identificare e gestire i rischi legati ai propri processi. Spesso, però, le piccole e medie imprese non dispongono di software costosi o di personale dedicato. Ecco perché un foglio Excel ben strutturato può fare la differenza: offre un metodo semplice, accessibile e immediato per centralizzare tutte le informazioni critiche.

Problemi tipici che risolve

• Mancanza di un formato unico: i team utilizzano liste sparse, documenti Word o email, rendendo difficile avere una visione d’insieme.
• Priorità poco chiare: senza un sistema di punteggio, si perde tempo su rischi secondari ignorando quelli ad alto impatto.
• Revisioni confuse: senza cronologia e note, è difficile dimostrare l’evoluzione del rischio durante un audit.

Il nostro foglio Excel gratuito semplifica tutto questo con un layout intuitivo: basta inserire il rischio, valutare probabilità e impatto con menù a tendina e il punteggio viene calcolato subito. Un indicatore a semaforo segnala in rosso i rischi critici, in giallo quelli medi e in verde i residuali accettabili. Così il responsabile qualità può concentrarsi sulle azioni correttive invece di passare ore a formattare tabelle.

Inoltre, il foglio è pensato per essere facilmente condiviso: puoi salvarlo su OneDrive o Google Drive e permettere a colleghi e consulenti di aggiornare i dati in tempo reale, mantenendo sempre traccia delle modifiche grazie alla colonna “Data revisione”.

Scaricando il file otterrai un foglio composto da tre schede principali, pronte all’uso e tutte collegate tra loro in modo logico. L’obiettivo è guidarti passo dopo passo senza perderti in dettagli tecnici.

Le tre schede

• Matrice rischi: qui inserisci ogni rischio, ne valuti probabilità e impatto (già preimpostati da 1 a 5) e ottieni in automatico il livello di criticità e il colore corrispondente.
• Piano d’azione: quando un rischio supera la soglia, lo ritrovi in questa scheda insieme alle azioni correttive, al responsabile e alla scadenza. Così tutto il team sa cosa fare e quando.
• Dashboard: una vista sintetica con grafici a barre che mostrano quanti rischi hai in ogni categoria e quanto si è ridotto il livello di esposizione nel tempo.

Troverai inoltre menù a tendina già popolati con esempi di rischi comuni (fornitori, non conformità di processo, attrezzature) che puoi personalizzare. Le formule calcolano il punteggio e lo trasformano in testo descrittivo: Basso, Medio, Alto. Non dovrai toccare nulla.

Ogni colonna è corredata di tooltip che spiega in poche parole cosa inserire. Questo elimina dubbi e riduce gli errori di compilazione. Il formato condizionale evidenzia automaticamente le scadenze vicine, aiutandoti a non perdere interventi cruciali.

Il file pesa meno di 200 KB, quindi si apre velocemente anche su computer datati. È salvato in formato XLSX e non contiene macro, per garantirti massima compatibilità e sicurezza IT.

Mettere in pratica l’analisi dei rischi non deve essere complicato. Con questa template bastano quattro passaggi per integrare il processo nel tuo lavoro quotidiano.

Passaggio 1: Brainstorming strutturato

Dedica 30 minuti con i responsabili di reparto. Apri la scheda Matrice rischi in videoconferenza o in sala riunioni e inserisci, uno alla volta, i potenziali rischi: ritardi di fornitura, errori di assemblaggio, reclami cliente. Grazie ai menù preimpostati, tutto resta ordinato.

Passaggio 2: Valutazione rapida

Con un semplice clic scegli livelli di probabilità e impatto. Il punteggio totale appare subito e il colore rosso richiama l’attenzione sui rischi da gestire prima.

Passaggio 3: Piano d’azione condiviso

I rischi critici si trasferiscono automaticamente nella scheda Piano d’azione. Assegna un responsabile e una data, poi stampa la lista o condividila su Teams. Ogni settimana il responsabile aggiorna lo stato (In corso, Completato) riducendo il rischio residuo.

Passaggio 4: Monitoraggio e revisione

La Dashboard mostra l’andamento: se i rischi “Alti” passano da 10 a 3, hai una prova concreta del miglioramento. Porta questo grafico alla riunione di riesame della direzione: parlerai con dati alla mano, evitando discussioni basate su impressioni.

In pratica, il foglio diventa il tuo registro digitale dei rischi, disponibile ovunque. Non hai bisogno di software costosi: basta Excel che già paghi. Risultato? Tempi di analisi tagliati del 50 %, meno reclami e un audit ISO più sereno.

Molte aziende valutano soluzioni software dedicate, spesso care e complesse. Excel, invece, offre un equilibrio perfetto tra costi ridotti e flessibilità, soprattutto per le PMI.

Principali vantaggi pratici

• Zero curva di apprendimento: tutti in ufficio conoscono già le basi di Excel. Non servono corsi né consulenze IT.
• Personalizzazione rapida: se cambi criteri di punteggio o aggiungi nuovi reparti, puoi farlo in pochi clic, senza aspettare un fornitore.
• Compatibilità universale: il file si apre su Windows, macOS e persino su mobile con l’app gratuita di Microsoft. Funziona anche in Google Sheets.
• Integrazione immediata: puoi collegare il foglio a elenchi esistenti di clienti, fornitori o non conformità tramite copia/incolla, evitando doppi inserimenti.
• Dati esportabili: filtri, ordini e poi esporti in PDF per allegare l’analisi al verbale di audit o al riesame della direzione.

Con questa template ottieni il meglio di Excel senza perdere tempo a progettarla da zero. Il layout è già ottimizzato per la stampa su A4 orizzontale, con intestazione e logo personalizzabili. In meno di un’ora puoi passare da un foglio bianco a un registro rischi completo e pronto per l’auditor.

Inoltre, mantenendo i dati in Excel resti padrone dei tuoi contenuti e puoi effettuare backup su cloud o server interni, garantendo la sicurezza delle informazioni sensibili.